E’ pur sempre un sentimento

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Guardo in faccia me stesso
e mi racconto di voi,
mentre preso da un sentimento,
mi accascio e mi sento frastornato,
non ho punti di riferimento,
ne orizzonti che mi tengano sicuro

forse mi sento nei pensieri e nella ossa
una stanchezza del cuore
un esplosione di eventi che mi circondano,
mi fanno maturare e vivere
e non mi dispiace trovarmi cosi,
ma mi pesa scriverlo come non mai.

in fondo a quell’immensa voragine,
dei mille pensieri di miele e aceto
in infiniti lotti di empatie sconosciute,
che si presentano
e paurosamente mi feriscono,
io ritengo di ricevere pur sempre un sentimento…

finiranno le attese,
che arrivano nei giorni più delicati,
cocciutamente mantenere sempre un rigore,
e divertirsi solo studiando.

avverto “Un Silenzio” tombale,
ma in questo momento voglio che resti cosi
nessun alito di vento,
nessuna brezza marina,
io e quell’empatia chiamata sentimento…

riesco a eludere
l’oggettività delle cose,
della vita stessa,
che osservo in ogni sua fattezza.

E vorrei un posto diverso ma non diversamente io…

Giovanni Rito Russo