~ All’anima mia chiusa. Auguri Padre ~

Caro Papà,
da tanto non ti scrivevo e da tanto ho la nostalgia di non poter festeggiare la tua festa ora che dovrei essere un uomo maturo e magari darti qualche soddisfazione.
Da circa 23 anni ho questo rimpianto amaro e la benevola invidia verso chi oggi sa di avere il suo bene più prezioso da festeggiare qual’è un genitore e in special modo come lo sei stato tu, sempre presente,amorevole ed autorevole qualità che ti rendevano unico.
Tante cose sono cambiate e tante cose sono accadute sia a me ,in famiglia che nel mondo.
Sogno spesso di un tuo immaginario  ritorno e di stare ore e ore a chiacchierare di tutti questi cambiamenti,confrontarmi con te e soprattutto il ripetersi di quei bei momenti di confidenza che spesso avevavmo soprattutto negli ultimi anni,quando tutti gli altri figli andarono via e rimasi solo in casa.
Mi sarebbe di aiuto in questo frangente, dirti e confidarti tante cose,confrontarmi anche in modo aspro sulle mie idee il mio carattere, le mie scelte,pur di sapere la tua reale opinione.
Purtroppo in quel freddo dicembre del 1984,mentre ascoltavo una lezione universitaria ,mi fu data la notizia che cambiò per sempre la mia vita,persi la mia guida ed il mio maestro e dovetti diventare Grande!
Durante la tua assenza mi sono preso cura della mamma della quale ho un grande rimpianto,ho cercato di seguire i tuoi consigli anche se spesso non è stato facile ed oggi come ieri, avrei tanto bisogno di quella sicura guida per  sorreggermi e   spronarmi.
Ti te e della mamma non mi rimangono solo delle belle foto,ma il ricordo sempre vivo dei vostri sorrisi e del vostro inossidabile amore che spero si sia ricongiunto lassù nel cielo dove finalmente potrete godere un pò di pace .
Auguri ancora Papà  e restami sempre vicino soprattutto quando sbaglio!
VIA AMO ANCORA!!!!!!!!!