piccolo raggio che penetra nel cuore...
non una poesia...
ma
circostanze reali che avvolgono ora la mia mente...
prendere coscienza del mio carattere
inutilmente sfogato stamane...
ritrovarsi solo in macchina...
dopo una breve uscita di casa
meta un bar isolato e lontano
e ritornare a sognare
le lancette dell'orologio segnano le 06:00 di mattina
e devo constatare quanto ora mi trovi solo...
in macchina questo foglio riempito di strani scarabocchi
usciti dalla mente mia...
mischiati a questi pensieri dell'animo...
è tutto così surreale
Da qui vedo il mio paese che dorme ancora...
quanto silenzio
per un attimo anche questo castello mi appare triste e stanco...
2 secondi per schiarirmi le idee
e ritorno in macchina...
metto in moto e tutto diventa come prima...
silenziosamente ridiscendo giù per la collina
intorno ora un paese che si sta svegliando.....
sensazioni irreali mi dico...
ma tanto vere...
Giovanni Rito Russo