Ricominciare a scrivere di getto nuovamente,
nel mentre che affogo l'ultima sigaretta di questa ennesima giornata...
nel pieno portacenere.

Nei miei pensieri, nostalgia di tempi passati,
vicessitudini e gesti antichi.
Desideroso di sentire i profumi di questo autunno che sta cedendo il passo all'inverno.

Come un ragazzo di fronte a nuove esperienze, aprò la finestra della mia camera da letto e annuso la gelida aria che ricopre questa mia città...

Ne un grillo che canti
Ne miagolii
Tutto tace,
Tutto e buio e silenzioso,

Un silenzio interrotto a tratti dai sussulti dei miei pensieri che ora avevano bisogno di essere delicatamente posati su carta.

E' volato via un pezzo di me questa notte, nei momenti in cui non sono riuscito a cacciar via la solitudine...
Perdutamente cercando un qualcosa...

che renderebbe più dolce i rintocchi del mio cuore....

In notti come queste, rivivono nella mia mente gli episodi più belli,
i miei,
quelli che hanno caratterizzato e forgiato il mio carattere...

Poi la luce di questo fuoco in me, mi riporta a questo scritto, e sebbene l'ora mi inviti a riposare, la mente cerca il suo tempo...
essendo questo, l'attimo perfetto in cui riesco a dare il meglio di me..

In cui quei strani ronzii che percipesco durante il giorno,
diventano quelle considerazioni di me, cui tante volte altri hanno voluto per cinque minuti identificarsi.

E' difficile, molto lo è, spiegare in termini pratici un sentimento,
questo di stasera,
questo sentirmi così,

Uomo che non mente a se stesso,
che ripercorre le fasi dei suoi ultimi 10 gg,
e ne trae i risultati, ne porta il peso.

Sentimenti, che vanno annoverati tra quelli che si perdono...
quelli che un gg leggerò davanti al portico di casa mia,
mentre uno dei miei figli, mi calzerà una pantofola.
Mentre farò loro la prima barba...
mentre vedrò me nei loro occhi...

sono le 2:40 di mattina,
e qui...
Parla solo l'animo mio, ed io ascolto....

Giovanni Rito Russo....