A ventiquattro anni e nel cuore ancora tanta delusione….

Per tanti valori crollati davanti ai tuoi occhi e tante promesse mai più realizzabili.

Ventiquattro anni e nella mente ricordi di una vita che sta passando veloce anche per me.

Sembra ieri che da timido ragazzo vedevo la vita come un'unica inesauribile fonte di piacere.

Eppure almeno sognare questo mi è possibile, e con la calma di un vecchio saggio stamane mi sono fermato a riflettere su cosa posso sperare di realizzare, io che a 24 anni inseguo una colomba bianca che mi incute timore e riverenza, simbolo di pace, e di voglia di fare.

Attorno qui tutto e così grigio, anche questa giornata che a criteri di logica doveva essere la mia giornata. E come un uccello chiuso in gabbia, così mi ritrovo ora e la voglia di fuggire e tanta, tanta come lo è quella di riuscire in questa vita.

Sono ancora un ragazzo è vero, ma credo che l’età, quando ti ritrovi ad affrontare problemi più grandi di te, quando nella notte rimpiangi di essere nato, e hai paura, tanta paura di fare una brutta fine e ti senti demoralizzato, ditemi un po’ che centra dire sei ancora ragazzo….?

Alzo lo sguardo al cielo e di fronte me vi è una grande montagna da scalare, non mi fa paura tanto la sua maestosità, ma quello che troverò lungo questa irta salita, questo si, e vorrei tanto che qualcuno mi stesse vicino senza criticarmi.

Ventiquattro anni vissuti con un'unica domanda: perché a me? Perché mi è toccato avere tanta solitudine?

Anche quando tutto questo sarà finito, quando esalerò l’ultimo respiro anche lì credo avrò ben poco da essere felice, e a quanti si ricorderanno di me e di ciò che ho fatto e farò, vi prego una sola cosa… ricordatevi che al mondo esistono ancora persone con un cuore grande e sensibile, persone come me…

Auguri anche a te Paolo che sei parte della mia vita, essere gemello a te mi riempie di gioia e so che per te è lo stesso. Sappi che se tu stai male io sto male se tu piangi io piango quando uno di noi morirà anche l’altro morirà è così credimi. Vogliatemi bene.

A questa vita e a ciò che mi ha dato.

Grazie a tutti di cuore.

Giovanni Rito Russo